"Il sapore del fare. Ezio Giaj, amore e creatività per il territorio”.

Descrizione breve

Mostra in ricordo di Ezio Giaj Pinerolo, Palazzo Vittone dal 15 giugno al 7 luglio 2024
Quando
dal 6 al 7 Luglio 2024
Tipo di evento
Mostra
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5 minuti

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Ezio Giaj, su sfondo Palazzao del Centro di Pinerolo

Descrizione

Testo

Ricordare Ezio Giaj, pensarlo avendo dinanzi agli occhi  i suoi disegni, le sue creazioni, gli ambiti e le realizzazioni che ha fatto e che ha contribuito a fare. Avere negli occhi i suoi occhi e le sue idee rappresentate, le tantissime che ha avuto, che ha messo a disposizione  e concretizzato per rendere migliori e belli i territori che ha vissuto e i  patrimoni che ha conosciuto.

Si intitola il “Il sapore del fare. Ezio Giaj, amore e creatività per il territorio”  ed è la mostra   che Alessandra Maritano,  compagna di  vita, di idee e  di progetti   di Ezio Giaj   con l’ideazione  di Remo Caffaro, collaboratore e amico  di Ezio fin dalla fondazione con Pierpaolo Richaud negli anni Ottanta dello studio di grafica pubblicitaria Idea Pubblicità  a Pinerolo,  e tante disponibilità e collaborazioni  e vicinanze  hanno pensato  e realizzato per rendere omaggio  al cammino professionale ed insieme umano del compianto Ezio Giaj.

Una ricca  e brillante cavalcata  che percorre gli anni  della  creazione e dell’impegno  fecondo di Ezio Giaj nei diversi indirizzi di attività  che ha praticato, da  quello  etnografico a quello culturale e turistico a quello enogastronomico nelle sue variegate sfaccettature ed indirizzi  e  quello  della ideazione pubblicitaria  e promozionale per il privato e per il pubblico,  che ha concepito sempre come segno  per valorizzare i luoghi e le risorse presenti.  Il lavoro e  la collaborazione  durante i Giochi Olimpici invernale di Torino 2006, e nelle molte  manifestazioni ed eventi a Pinerolo e nelle valli che ha seguito.   Il percorso per immagini e disegni riprende  le sfide  e le visioni che ha avuto per la conservazione dei patrimoni materiali ed immateriali locali, per la valorizzazione e la promozione dei musei civici di Pinerolo a partire dal Museo Civico Etnografico del Pinerolese nato proprio da una sua idea, inaugurato nel  1980  negli spazi di Palazzo Vittone e a lui intitolato  dall’Amministrazione  Comunale  lo scorso settembre, a  quelli che ha pensato e realizzato nel torinese: il Museo del Gusto con la scuola di cucina e il Museo Regionale dell’Emigrazione dei Piemontesi nel Mondo a Frossasco,   il Museo della Menta e delle Piante Officinali di Pancalieri, il Punto Museo Brunetta ad Usseaux, il piccolo Museo del Fungo a Giaveno e l’aggiornamento dell’Ecomuseo della Resistenza della Val Sangone a Coazze.  Ma anche le collaborazione  offerte  per il Museo  del Costume e delle Tradizioni delle Genti Alpine di Pragelato e altri.

Diversi i flash sulla Rassegna Mercato dell'Artigianato pinerolese  che  ha concepito  e la cui prima  edizione si svolse nel 1977 e che da allora continua ad essere uno degli eventi di punta di Pinerolo e del pinerolese. Ezio  ha  ideato e realizzato disegni, layout di  eventi, mostre ed incontri,  pannelli e altri materiali.

La mostra “Il sapore del fare. Ezio Giaj, amore e creatività per il territorio”   è composta  da oltre 50 pannelli di grandi dimensioni, che presentano  con fotografie, disegni, schizzi, loghi,  riproduzioni di materiali diversi un saggio dei diversi ed estesi campi di azione  nei quali Ezio Giaj ha riversato idee e energie, senza mai risparmiarsi nel proporre e nel fare concretamente,  manifestando  grandi intuizioni e visioni, avendo particolarmente a cuore  i saperi, le tradizioni,  quella  dei costumi, della musica, della lingua e del cibo,  la cultura “minore” della gente di montagna e di campagna, ma non solo.

L’esposizione avverrà nell’atrio e nelle maniche di Palazzo Vittone, spazi che Ezio ha valorizzato e  promosso e sui quali aveva nuovi progetti.  Qui realizzò il Museo Civico Etnografico del Pinerolese, nel quale  furono presentate accanto alle collezioni permanenti e  ai modelli,   mostre ed eventi  e qui  ha avuto sede  l’Associazione  Centro Arti e Tradizioni  Popolari del Pinerolese, altra sua creatura che ha sviluppato ed animato fino alla scomparsa con collaboratori appassionati come lui  come  il maestro Adriano Bianciotto, Agostino Pons e  Alessandra Maritano. Sempre qui ideò il Consorzio Vittone che ha presieduto fino alla scomparsa.

Ogni pannello  fra fotografie  e  disegni  in bianco e nero  e a colori  è identificato con un titolo di  un’attività, un  ruolo  o  un compito che  Ezio Giaj ha svolto e cerca  di restituire  il suo essere stato artefice, organizzatore, promotore, sostenitore, valorizzatore di attività e di progetti,  campi  in cui ha  espresso il suo talento, il suo carisma naturale e l’amicizia autentica che lo hanno contraddistinto insieme al sorriso.

La sua scomparsa improvvisa un anno fa, l’8 giugno 2023 ha lasciato  sgomenti ed increduli. Pinerolo e le valli hanno perso una figura luminosa, un grande comunicatore e  un visionario, un uomo sempre disponibile e collaborativo,  capace di includere le persone e di mediare. Ha lasciato nelle persone care, nell’amata Alessandra, nella sua  famiglia, nei partenti come negli  amici, collaboratori un grande incolmabile vuoto.  Uno smarrimento  difficile  da superare per  tutte quelle persone  che a lui si sono rivolte per una collaborazione, per idee e suggerimenti, che hanno lavorato con lui e con lui si sono adoperate per fare.

La mostra presenterà anche una ventina di immagini calpestabili, poste sul pavimento,  raffiguranti  monumenti, scorci di paesi e  paesaggi  ritratti da Ezio Giaj. Negli spazi saranno inoltre inseriti gli scritti e i pensieri dedicati a Ezio da parte del Vescovo di Pinerolo Mons. Olivero Derio, dall’Assessore alla Cultura della Città di Pinerolo Franco Milanesi,  di Mario Marchiando Pacchiola Fondatore della  Pinacoteca di Pinerolo  e di altri rappresentanti del mondo culturale e del turismo.

L’iniziativa  è stata accolta con favore dall’Amministrazione Comunale di Pinerolo, nelle persone di dal Vice Sindaco Francesca Costarelli e dall’Assessore alla Cultura Franco Milanesi  che hanno guardato a questa   mostra   come indispensabile  manifestazione  di apprezzamento  e  di riconoscimento dell’opera di Ezio Giaj,  “uomo della possibilità” come lo ha definito lo stesso  Assessore Milanesi.

La mostra è realizzata con la collaborazione  della Fondazione  Poët del Ponte ets  e il contributo della Regione Piemonte nell’ambito del progetto “Pinerolo: percorsi ed esperienze d’arte in città. Itinerari artistici e visite esperienziali alla riscoperta di luoghi e musei cittadini”. Collaborano il Centro Arti e Tradizioni Popolari del Pinerolese e il Consorzio Vittone di Pinerolo.

La locandina  e la cartolina  della  mostra  contengono  il volto di Ezio Giaj  illustrato da Giuseppe Viello  inserito  in dei tanti quadri  del centro di Pinerolo disegnato  dallo stesso Giaj.

A chi è rivolto

A tutti

Dove

Palazzo Vittone
Piazza Vittorio Veneto, 8
10064PineroloTO
Italia

Costo

Ingresso libero

Allegati

Contatti

Tel

Ufficio Relazioni con il Pubblico - Città di Pinerolo

0121 361 325

Ulteriori informazioni

Il Sapore del Fare  Ezio Giaj
Amore e creatività per il territorio
Mostra in ricordo
Palazzo Vittone – Pinerolo  Piazza Vittorio Veneto, 8
Da sabato 15 giugno a domenica 7 luglio 2024
Inaugurazione sabato 15 giugno ore 18.00
Orari mostra: sabato e domenica 10.30 -12.30/16.00 – 19.00

Informazioni
Consorzio Vittone
www.consorziovittone.it
Telefono Ufficio: 389 283 5301
E-mail: consorziovittone@gmail.com

Ultima modifica

18 Giugno 2024